Dolore inguinale: ernia o pubalgia?
A volte, può capitare di percepire una sensazione di fastidio a livello inguinale. Soprattutto coloro che praticano sport regolarmente, spesso avvertono un certo dolore alla base della parete addominale, nei pressi della circonferenza della coscia. La localizzazione del sintomo può far pensare a due diverse patologie: ernia inguinale, o pubalgia.
Per rispondere alla domanda iniziale: “Dolore inguinale: ernia o pubalgia?” è necessario anzitutto definire le due tipologie di disturbo e capire, quindi, quali sono le differenze.
La pubalgia è una sindrome dolorosa caratterizzata da forte dolore a livello del pube dovuto a un’infiammazione dei muscoli che si inseriscono sulla sinfisi pubica tra cui i muscoli adduttori della coscia e il retto addominale.
In genere, questa sindrome dolorosa è provocata da un eccessivo sforzo dei muscoli adduttori della coscia e degli addominali combinati a microtraumi ripetuti, come ad esempio cambi repentini di direzione, torsioni, corsa, movimenti improvvisi e violenti tipici nei calciatori.
L’ernia inguinale, invece, è la fuoriuscita o sporgenza di visceri dalla normale sede verso l’area pelvica, attraversando una porta erniaria della parete addominale.
Normalmente la muscolatura permette di resistere alle sollecitazioni e alle pressioni endoaddominali, ma la zona inguinale è fisiologicamente più debole, soprattutto quella maschile. Sono quindi proprio gli uomini ad essere maggiormente colpiti da ernia inguinale, ma è possibile che si presenti anche in bambini, anziani e donne in gravidanza.
Il dubbio tra le due patologie, spesso nasce in mancanza di una tumefazione evidente, che in caso di ernia inguinale ha caratteristiche tipiche riscontrabili alla visita.
Qual’è quindi l’esame che, assieme alla valutazione clinica, può dare una risposta definitiva alla domanda “Dolore inguinale: ernia o pubalgia?” L’esame da prendere in considerazione è sicuramente l’ecografia. Tale esame ha il vantaggio di poter essere effettuato in condizioni dinamiche, cioè sotto sforzo, permettendo così di distinguere l’ernia vera (fuoriuscita di tessuto adiposo o di visceri attraverso l’orifizio inguinale) dalla “sport hernia” (semplice debolezza della parete a livello inguinale, che rappresenta una delle principali cause di pubalgia).