Frequentemente il paziente chiede al chirurgo in quanto tempo potrà rientrare al lavoro e riprendere una attività’ sportiva.
Normalmente il decorso postoperatorio per interventi di erniolpastica inguinale è abbastanza breve
quando si avvale di un approccio mini open in anestesia locale. Basti pensare che il paziente il giorno
stesso dell’intervento rientrerà a casa autonomamente ,camminando.
Se dovesse avere una occupazione sedentaria potrebbe riprendere l’attività già il giorno dopo l’intervento.
Gradualmente si ridurranno i disturbi secondari alla operazione, quali la comparsa di dolore nei cambiamenti di posizione e un senso di bruciore in corrispondenza della ferita.
Importante è sottoporre il paziente a controlli periodici per valutare il decorso postoperatorio e spiegare il perché della comparsa di un lieve gonfiore in corrispondenza della ferita o di un suo indurimento a breve distanza dall’intervento. I controlli sono utili a dare indicazioni personalizzate in base alla costituzione fisica e all’attività che dovrà svolgere.
La ripresa a un’attività sportiva si valuta intorno ai 20 giorni, tempo utile a migliorare lo stato dei tessuti sottoposti, anche se delicatamente, a incisioni e trazioni e inserimento di protesi.
Sicuramente la scelta e la personalizzazione della tecnica chirurgica adottata dal chirurgo favoriscono il miglior decorso postoperatorio, per questo l’esperienza e la versatilità del professionista possono influire nella ripresa.
I consigli aiutano: evitare di sollevare pesi importanti, evitare la difficoltà evacuativa che impone eccessive spinte addominali, accessi di tosse e tutto ciò che crea tensione sulla parete inguinale.
L’attività sportiva riprenderà con esercizi a bassa intensità sugli addominali, con nuoto ,bicicletta e corsa.